Antonio Bendanti a 360°!

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Chiedo scusa a tutto il pubblico bianboblu: avrei voluto intervistare Antonio molto prima. Per varii motivi non ero ancora riuscito ad incrociarmi con il nostro leggendario Coach.

Però, col tempo, c'è stato modo di aggiungere valore e sostanza ai contenuti delle risposte. Prendetevi 4 minuti per leggerle.

 Antonio, da una vita che non “ti interrogo”. Spero tu sia preparato…anzi…che voto daresti – fin qui – alla stagione 2023-24 del Cruseri?

Da come siamo partiti, un bel 7 pieno.

Di certo è stata una stagione che, in avvio, ha richiesto un po’ di assestamenti per ingranare…

L'inizio stagione è stato a dir poco disastroso, per vari aspetti di cui due fondamentali: palestre e allenatori. Siamo partiti a settembre con la palestra di Roncalceci inagibile, perchè è stata colpita dall'alluvione di maggio 2023 e il tanto atteso PalaCrus non ancora disponibile (non lo è tutt'ora).

Per la questione allenatori, ad agosto abbiamo ricevuto la notizia che Cervia avrebbe ritirato Alberto, che gestiva in maniera impeccabile i gruppi Scoiattoli, Aquilotti ed Esordienti. Così a settembre mi sono trovato ad essere l'unico allenatore tesserato a dover gestire tutti i gruppi del Minibasket più gli Under.

Raccontaci, per cominciare, dei gruppi del Minibasket.

Nonostante tutto, il numero dei bambini iscritti al Minibasket è aumentato! Sono anche ripartiti i corsi per allenatore, e siamo riusciti a inserire Gaia che gestisce, con l'aiuto di Stefano Casadio (giocatore in prima squadra) il gruppo Scoiattoli. Gli altri due gruppi, Aquilotti ed Esordienti, li gestisco io con l'aiuto di due genitori: Fabio Gardini e Dennis Giulianini. (con loro due ho fatto 13 al Totocalcio! Non mi aiutano solo con la gestione dei ragazzi, ma svolgono il ruolo di  accompagnatori alle varie partite! E Fabio, addirittura, svolge il compito di arbitro!).

Il gruppo Scoiattoli partecipa a vari trofei provinciali; Aquilotti e Esordienti, invece, partecipano ai rispettivi campionati. Tra l'altro con gli Aquilotti siamo primi in classifica (per ora, a pari merito con Junior Basket Ravenna).

Antonio Bendandi

 E il settore giovanile?

Il settore giovanile lo gestisce Gabriele Ravaioli (giocatore di 1 di in Prima Squadra) in attesa dell'inizio corso per poter diventare ufficialmente allenatore. Anche il suo gruppo ha acquistato nuovi elementi che si stanno integrando sempre di più.

Da qui a fine stagione quali progressi ti aspetti dalle varie squadre?

Mi ripeto: per come siamo partiti abbiamo già fatto notevoli progressi; non ci aspettavamo di aumentare così il numero di iscritti. I ragazzi crescono divertendosi, e - soprattutto - imparano un gioco di squadra che li aiuterà anche nella vita di tutti i giorni. Si può sempre migliorare, un passo alla volta: intanto attendiamo il PalaCrus!

A parte la situazione in avvio di cui parlavamo sopra, quali sono le criticità che si sono presentate nell’arco della stagione?

Durante la stagione ci siamo imbattuti (noi come altre società) in un bel problema: avevamo diverse figure che volevano diventare allenatori/istruttori ma non partivano i corsi da parte della FIP. Abbiamo sollecitato più volte questo bisogno e - finalmente - a febbraio è partito il corso Istruttori Minibasket a cui siamo riusciti, seppur con qualche difficoltà, ad iscrivere la nostra Gaia. Siamo ancora in attesa dell'avvio degli altri corsi, come quello di Allenatore di Base. 

Nei vari campionati affrontati, quali sono le squadre avversarie che ti hanno impressionato? E perché?

Bella domanda... quest'anno il livello delle squadre è equilibrato, ne escono sempre delle belle partite da giocare fino alla fine senza mollare. 

C’è stata qualche società che ti ha sorpreso?

Ci sono rimasto male per il Cervia, che ci ha lasciato messo in difficoltà ad agosto. Essendo una piccola società, senza aver ricevuto proposte o soluzioni alternative, ci siamo dovuti arrangiare al meglio delle nostre possibilità. Al contrario, ho riscontrato tra le varie società, durante la stagione un aiuto reciproco e una grande volontà di venirsi in contro per il bene dei ragazzi.

Alla fine della stagione 2023-24 chi vincerà la Serie A? In Lega2? E in serie B (dove abbiamo 2 “Cruisers”)?

Per uscire dalla prevedibilità dico Brescia per la Serie A. Sono rimasto impressionato da Torino, anche se sarebbe bello che Forlì salisse in Serie A. In serie B sono diviso tra testa e cuore: la testa dice Ruvo di Puglia ma il cuore Faenza.

Come ti immagini il prossimo anno sportivo per il Cruseri? Ci auguriamo tutti di poter usufruire, finalmente, del nuovo campo…

Hai già anticipato la risposta nella tua domanda. L'augurio più bello è di avere le chiavi del PalaCrus e tantissimi ragazzi/e con la palla in mano. In particolare, vorremo ripartire con gli Under perchè, ad oggi, non abbiamo il numero per poter partecipare a campionati. Non c'è neanche bisogno di dirlo, ma personalmente, mi auguro di ritrovare tutto lo staff Cruseri senza perdere più nessuno per la strada: anzi vogliamo acquistarne dei nuovi. 

 

Andrea Pezzi